Categoria: Teoria

4

VINCEREMO NOI

di Andrea Franceschelli (ARS Abruzzo) Esattamente un anno fa scrivevo quanto segue: “Perché la nostra società ha bisogno di creare IDOLI? Ve lo siete chiesto? Perché i media ci bombardano di messaggi che ci invitano al culto dell’Idolatria? La risposta è in latino: panem et circenses. I FANs e il conseguente fenomeno del FANATISMO sono strumentali al “potere”: 1) creano contrapposizioni e divisioni tra FANs dei diversi idoli; 2) distruggono lo spirito critico dell’individuo; 3) generano depressione e disistima nell’individuo,...

2

AUGURIO DI UNA BUONA ESTATE SOVRANISTA

di Domenico Lombardini (ARS Liguria) Cari compagni, care compagne, spero di trovarvi bene e spero possiate trascorrere una serena estate, anche in questi tempi difficili. Nell’angustia economica anche la vita si fa più piccola, le relazioni interpersonali rischiano di impastarsi di mali sentimenti, di invidia, di livore. Noi siamo irrimediabilmente e, secondo me, giustamente homo oeconomicus: il nostro compito di uomini è trovare la quadra tra la cura delle cose e la cura dell’anima, non...

1

IL NOSTRO COMPITO

di Gianluigi Leone (ARS Lazio) Riscrivo qui un messaggio che ho rivolto ieri ai soci dell’ARS (raccolti in un gruppo segreto di FB). L’approccio è quasi romantico, “carbonaro”, dal sapore vagamente ottocentesco, che può lasciare perplessi nell’era della comunicazione/distrazione di massa. Ma la scelta del criterio è perfettamente funzionale e proporzionata all’obiettivo da raggiungere: l’aggregazione di poche migliaia di persone consapevoli e organizzate. Naturalmente questo gruppo costituirebbe l’ossatura del futuro movimento. Se usassimo (avendone la...

5

PARTITO UNICO e PARTITO DELLA RIVOLUZIONE

Prima c’era il partito unico delle due coalizioni. Poi Monti tentò di aggiungere la terza coalizione, che Renzi però mangiò a colazione. Quindi, furono Grillo e Casaleggio a creare la terza frazione. A quando il Partito della Rivoluzione? Non ci sono scorciatoie. La strada è lunga ed è una strada che non va percorsa: va costruita. Ogni distrazione è una perdita di tempo, si tratti delle inutili elezioni europee o dei tentativi di formare liste...

0

LA LOTTA DI CLASSE NELLA COSTITUZIONE

di Stefano D’Andrea Il problema è: in un ordinamento costituzionale che riconosce la libera iniziativa privata, sia pure sottoponendola a vincoli, cosa è la coscienza di classe, come deve essere, quali le sue caratteristiche? La coscienza è coscienza di un soggetto collettivo; quale deve essere, dunque, lo scopo sociale del soggetto collettivo? Il PCI e il PSI proposero mai di abrogare i minimi tariffari e le altre tutele dei liberi professionisti (divieti di pubblicità e...

1

PERCHÉ PUÒ MORIRE UNA REPUBBLICA

di Stefano D’Andrea I partiti senza partecipazione e militanza di un cospicuo numero (milioni) di cittadini non sono partiti ma gruppi di potere. Una Repubblica senza veri partiti ma di gruppi di potere muore. Alla resa dei conti la morte di una Repubblica è colpa dei cittadini che non militano in partiti o non ne creano di nuovi. La Rivoluzione neoliberista è stata realizzata senza reazione di chi ha perduto il potere, perché i cittadini...

0

III Assemblea dell’ARS: Andrea Franceschelli, cervello e cuore sono le qualità dei militanti dell’ARS

Andrea Franceschelli (ARS Abruzzo) illustra il coordinamento e la programmazione dell’attività dell’ARS per l’anno venturo: cervello e cuore sono le qualità dei militanti che l’ARS intende mobilitare per salvare il nostro Paese dal baratro. Militanti che l’ARS deve cercare uno per uno.

6

“COMBATTERE LA RENDITA URBANA” – DOCUMENTO APPROVATO DALL’ASSEMBLEA NAZIONALE DELL’ARS (8 GIUGNO 2014)

L’Associazione Riconquistare la Sovranità propone di instaurare un regime giuridico di abbattimento della rendita urbana. Si ha sfruttamento di rendita urbana quando il proprietario di un suolo, in posizione di vantaggio rispetto ad altri proprietari, in seguito ad una certa previsione di piano incamera le plusvalenze costituite dalla differenza tra il prezzo di mercato e il prezzo di produzione di un immobile o di un terreno divenuto edificabile. Tali prelievi ingiustificati di ricchezza non sono...

0

Che differenza c’è fra chi definisce gli ITALIANI PECORE e i fanatici del VINCOLO ESTERNO?

di Lorenzo D’Onofrio (ARS Abruzzo) Uno sguardo ai numeri delle elezioni europee. Elettori italiani: 49.256.169 Elettori PD: 11.172.861 Italiani NO PD: 38.083.308 Riflettiamo su questi numeri: che differenza c’è fra chi definisce gli ITALIANI PECORE e i fanatici del VINCOLO ESTERNO? Cerchiamo di capirci: è impossibile negare che in Italia ci siano degli evidenti problemi. Del resto 30 anni di TV commerciale non si cancellano in un attimo. Ma è necessario combattere con decisione quell’insopportabile...

16

“LA RIFORMA DEGLI ENTI TERRITORIALI IN ITALIA” – DOCUMENTO APPROVATO DALL’ASSEMBLEA NAZIONALE DELL’ARS (8 GIUGNO 2014)

Nel diritto costituzionale contemporaneo, gli enti territoriali locali sono gli strumenti attraverso cui le comunità di una particolare circoscrizione territoriale esercitano l’autogoverno nel proprio interesse. Essi sono subordinati allo Stato, che è l’unico ente sovrano nell’ambito dell’ordinamento interno, soggetto di diritto internazionale e titolare unico della responsabilità nei rapporti internazionali. Rispetto ad altri enti locali non territoriali (quali in Italia le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, le aziende sanitarie locali, gli ordini professionali),...

0

Il territorio e la frontiera

di Luciano Del Vecchio (ARS Emilia Romagna), da Appello al Popolo Oggi il capitalismo è essenzialmente speculativo e finanziario, de-territorializzato; vive e prospera al di fuori e al di sopra dei territori, su cui nei secoli precedenti produceva merci e profitti, sfruttandone le risorse. Il capitalismo otto-novecentesco aveva fame di “terre” da sfruttare e si sviluppava in colonialismo e in imperialismo. Oggi ha fame di stati sovrani da svuotare e diluire nei mercati finanziari globali....

0

Bellofiore e i sovranisti

Si membrum rupsit, ni cum eo pacit, talio esto. Riccardo Bellofiore, in 100 tweet sulla crisi, scrive: “95. Nel caso di una rottura dell’euro, ben possibile, una via di sinistra esiste solo lungo questo percorso. Altrimenti, il richiamo alla sovranità monetaria – che molti economisti di sinistra corteggiano, quando non cavalcano – sarà il richiamo del sovranismo. E non è un bel richiamo“. Non siamo davanti a un’espressione di “razzismo ideologico”, al quale si reagisce...

1

Da ieri il M5S è nemico dei sovranisti. La Lega lo era già.

di Stefano D’Andrea, da Appello al Popolo Quando il 2 giugno del 2009 creai il blog Appello al Popolo, anteposi al mio manifesto personale una premessa, nella quale, tra l’altro, scrivevo: “… Intanto il tempo trascorre e la soluzione jugoslava alla crisi della Repubblica comincia a intravedersi all’orizzonte, non certo come necessità ma comunque come possibilità. Servirebbe un Fronte. Un Fronte Popolare. Una unione di diversi. Il Manifesto enuncia quelli che dovrebbero essere i principi...

0

LA PUTREFAZIONE IL VUOTO E LA GRANDE BELLEZZA CHE SIAMO NOI

di Stefano D’Andrea Il film la grande bellezza non l’ho visto. La decadenza non è vera decadenza se non si ha un’eta dell’oro da contrapporre alla decadenza. Ipotizzo che quella rappresentata nel film sia putrefazione, non decadenza. Ho sfiorato quel mondo e posso dire che non è decadente, è putrefatto. La putrefazione dei rentiers, di tutti i generi e specie, è un dono di Dio. E’ vero che la putrefazione è diffusa in tutte le...

2

Dialogo con un disfattista (ovvero, saper riconoscere e neutralizzare i deliri anti-italiani)

di Gianluigi Leone (ARS Lazio), da Appello al popolo Propongo un dialogo immaginario tra un patriota e un disfattista. Le dinamiche descritte sono tipiche e forse già note a chi ha scelto la militanza politica con l’idea di ribaltare l’assetto politico e culturale che sta sprofondando l’Europa nel baratro. Il contenuto è leggero e un po’ malinconico. Saprete forse ricavarne qualche strumento utile alla comprensione di un fenomeno antropologicamente rilevante: la rinuncia a ogni linearità...

0

EUROPARLAMENTO: l’ARS rifiuta un VOTO INUTILE, affinchè i nostri figli non siano più costretti al VOTO “UTILE”

di Lorenzo D’Onofrio (ARS Abruzzo) Dopo un approfondito e sereno confronto all’interno del Comitato Direttivo, del quale mi onoro di far parte, l’Associazione Riconquistare la Sovranità, con una votazione a larghissima maggioranza (12 voti favorevoli su 14 partecipanti) ha deciso “di prendere una posizione formale a favore dell’astensione nell’ambito delle prossime elezioni per il Parlamento europeo, ritenuta l’unica coerente con le analisi e proposte dell’ARS, precisando pubblicamente, in un proclama iniziale ed in successivi documenti,...