Autore: Giampiero Marano

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DOCUMENTO SULLA SCUOLA APPROVATO DALL’ASSEMBLEA NAZIONALE DELL’ARS (16 GIUGNO 2013)

Siamo intellettualmente debitori, per le posizioni espresse nel presente documento, ad alcuni esperti del mondo della scuola e dell’università quali, tra gli altri, Marino Badiale, Fabio Bentivoglio, Massimo Bontempelli, Roberto Renzetti.   ANALISI. 1. Alla fine del XX secolo la scuola italiana necessitava di un rinnovamento profondo che attingesse contenuti, forme, modalità dalla cultura, dalla politica e dalla scuola stessa. Invece le spinte riformatrici provennero da tutt’altra direzione, per esempio dalla Tavola Rotonda Europea degli...

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Per l’indipendenza della grande patria mediterranea

L’Italia può fare a meno dell’Unione Europea. Ma non può rinunciare al Mediterraneo. Al mare che la circonda per quasi ottomila chilometri l’Italia è legata in una comunità di destino e deve forse il suo stesso nome: Atalu, “terra del tramonto” nella lingua semitica parlata da ignoti navigatori medio-orientali del III millennio a. C. La decadenza dell’Italia, cominciata con l’età moderna e con il declino del Mediterraneo, terminerà con la fine della modernità e con...

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STATI UNITI D’EUROPA, IL PREZZO DI UN SOGNO

La nostra Europa di Edgar Morin e Mauro Ceruti, libretto utopico-apologetico da poco uscito presso Raffaello Cortina, è il manifesto di una fede. Interamente laica, lucida e critica fino a un certo punto, ma pur sempre una fede: l’europeismo. Gli autori considerano il processo di unificazione del continente partito dopo la Seconda guerra mondiale come una benedizione che ha garantito pace e democrazia contro la furia distruttiva dei nazionalismi. Non accennanno, invece, al ruolo dell’imperialismo...

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NORD E SUD DELL’EUROPA, L’UNIFICAZIONE IMPOSSIBILE

Il filosofo Oswald Spengler, che pure non amava Hitler, considerava gli europei del Sud una razza inferiore e gli italiani un popolo di colore. Da più di trent’anni il settimanale più venduto in Germania ripete periodicamente, con qualche ovvia cautela, lo stesso concetto. L’ultima volta è avvenuto dopo il tragico incidente dell’isola del Giglio: non c’è da meravigliarsi, ha scritto infatti “Der Spiegel”, che il capitano della Costa Concordia fosse italiano, un tedesco o un...

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La lotta per un nuovo Risorgimento

Il cinquanta per cento degli italiani di oggi appartiene alle generazioni nate dopo la regressione antropologica che, a partire dagli anni del boom economico, ha trasformato in poltiglia informe di consumatori un popolo materialmente povero e arretrato ma fatto di esseri ancora umani. Un italiano su due, dunque, non ha conosciuto né “praticato” una cultura diversa da quella, di matrice anglosassone, che ha ridotto il mondo a pura merce e che, ben lontana dall’essere realmente...